PROPRIO DELLA MESSA DELLA FESTA LITURGICA
DI SANTA BRIGIDA DI SVEZIA
RELIGIOSA E PATRONA D'EUROPA
23 Luglio


Festa

Dal comune dei santi e delle sante (per i Religiosi o per le Sante)


ANTIFONA D'INGRESSO
Rallegriamoci tutti nel Signore
celebrando questo giorno di festa
in onore di santa Brigida:
della sua gloria si allietano gli angeli
e insieme lodano il Figlio di Dio.


COLLETTA
Signore, nostro Dio,
che hai rivelato a santa Brigida la sapienza della croce
nella contemplazione amorosa della passione del tuo Figlio,
concedi a noi tuoi fedeli di esultare di gioia
nella manifestazione gloriosa del Signore risorto.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

SULLE OFFERTE
O Padre misericordioso,
che in santa Brigida hai impresso
l'immagine dell'uomo nuovo,
creato nella giustizia e nella santità,
concedi anche a noi di rinnovarci nello spirito,
per essere degni di offrirti il sacrificio di lode.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
ringraziarti sempre per il tuo immenso amore,
Padre misericordioso, re di eterna gloria:
per Cristo nostro Signore.

Oggi noi ti lodiamo contemplando le meraviglie
operate dal tuo amore in santa Brigida.
Tu hai fatto risplendere in lei
le virtù di sposa e di madre;
vegliando e pregando senza interruzione,
come ci ha insegnato il tuo Figlio, vittima di amore,
ha dato la vita per la tua Chiesa.

Della tua grazia, infatti,
singolarmente illuminasti la sua anima,
e nel dono totale di sé,
l’hai consacrata con tutti i tuoi doni,
divenendo maestra e guida
di un gran numero di figli e figlie.

Per questi doni della tua benevolenza,
noi ti ringraziamo con gioia
e uniti nell’amore, insieme agli Angeli e ai Santi,
proclamiamo l’inno della tua lode:

Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE Sal 44,8
Ami la giustizia e l'empietà detesti:
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato con olio di letizia.

DOPO LA COMUNIONE
Dio onnipotente,
che in questi sacramenti
ci comunichi la forza del tuo Spirito,
fa’ che sull'esempio di santa Brigida
impariamo a cercare te sopra ogni cosa,
per portare in noi l’impronta
del Cristo crocifisso e risorto,
che vive e regna nei secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA

Giuditta temeva molto Dio
Dal libro di Giuditta 8, 2-8
Giuditta aveva avuto per marito Manasse, della stessa tribù e famiglia di lei; egli era morto al tempo della mietitura dell'orzo. Mentre stava sorvegliando quelli che legavano Ì covoni nella campagna, il suo capo fu colpito da insolazione. Dovette mettersi a letto e morì in Betulia, sua città, e lo sep­pellirono con i suoi padri.
Giuditta era rimasta nella sua casa in stato di vedovanza ed erano passati già tre anni e quattro mesi. SÌ era fatta prepa­rare una tenda sul terrazzo della sua casa, si era cinta i fian­chi di sacco e portava le vesti delle vedove. Da quando era vedova digiunava tutti i giorni, eccetto le vigilie dei sabati e i sabati, le vigilie dei noviluni e Ì noviluni, le feste e i giorni di gioia per Israele.
Era bella d'aspetto e molto avvenente nella persona; inoltre suo marito Manasse le aveva lasciato oro e argento, schiavi e schiave, armenti e terreni ed essa era rimasta padrona di tutto. Né alcuno poteva dire una parola maligna a suo ri­guardo, perché temeva molto Dio.
Parola di Dio.
Oppure:
Buona cosa è la preghiera unita al digiuno e all'elemosina

Dal libro di Tobia 12, 6-13
In quei giorni, prima di congedarsi, l'angelo disse in segreto a Tobia e alla sua famiglia: « Benedite il Dio del cielo e lo­datelo davanti a tutti i viventi, perché egli ha usato con voi la sua misericordia.E’ bene tenere nascosto il segreto del re, ma è degno dì lode rivelare e proclamare le opere dì Dio. Buona cosa è la pre­ghiera unita al digiuno, e assai meglio è fare l'elemosina che accumulare tesori; l'elemosina infatti libera dalla morte, pu­rifica dai peccati e fa trovare la misericordia e la vita eterna. Quelli che commettono il peccato e l'iniquità sono nemici della loro stessa vita. Ora dunque vi manifesto la verità e non vi terrò più nascosto questo mistero. Quando tu pregavi piangendo e seppellivi i morti nella tua casa per seppellirli di notte, io presentai le tue preghiere al Signore.
E proprio perché tu eri gradito a Dio, fu necessario che la tentazione ti mettesse alla prova ».
Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE dal Salmo 90
Dio ha incaricato i suoi angeli dì proteggerti in tutte le tue vie.
Tu che abiti al riparo dell'Altissimo
e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
di' al Signore: « Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido ». R.

Non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi. R.

Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi. R.

Lo salverò, perché a me si è affidato;
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
Mi invocherà e gli darò risposta;
presso di lui sarò nella sventura,
Io salverò e lo renderò glorioso. R.

SECONDA LETTURA
La donna veramente vedova ha riposto la speranza in Dio
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 5, 3-10
Carissimo, onora le vedove, quelle che sono veramente tali; ma se una vedova ha figli o nipoti, questi imparino prima a praticare la pietà verso quelli della propria famiglia e a rende­re il contraccambio ai loro genitori, poiché è gradito a Dio. La donna veramente vedova e che sia rimasta sola, ha ripo­sto la speranza in Dio e si consacra all'orazione e alla preghie­ra giorno e notte; al contrario quella che si da ai piaceri, anche se vive, è già morta. Proprio questo raccomanda, perché sia­no irreprensibili.
Se poi qualcuno non si prende cura dei suoi cari, soprattutto di quelli della sua famiglia, costui ha rinnegato la fede ed è peggiore di un infedele.
Una vedova sia iscritta nel catalogo delle vedove quando abbia non meno di sessant'anni, sia andata sposa una sola volta, abbia la testimonianza di opere buone: abbia cioè alle­vato figli, praticato l'ospitalità, lavato i piedi ai santi, sia venu­ta in soccorso agli afflitti, abbia esercitato ogni opera di bene.
Parola di Dio.

Oppure:
La fede, se non ha le opere, è morta

Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo? Se un fra­tello o una sorella sono senza vestiti o sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: « Andatevene in pace, ri­scaldatevi e saziatevi », ma non date loro il necessario per il corpo, che giova? Così anche la fede: se non ha le opere, èmorta in se stessa.Parola di Dio.

CANTO AL VANGELO cf. Sal 39,5R.
Alleluia, alleluia.
V.. Te beata, o Brigida,
che hai posto nel Signore la tua speranza
e non ti sei lasciata sedurre
dalle vanità del mondo.
Alleluia.

VANGELO
Serviva Dio notte e giorno
+ Dal vangelo secondo Luca 2, 36-38
In quel tempo, c'era una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto col marito sette anni dal tempo in cui era ragazza, era poi ri­masta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allon­tanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con di­giuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspet­tavano la redenzione di Gerusalemme.
Parola del Signore.

Oppure:

CANTO AL VANGELO Mt 5,16
R. Alleluia, alleluia.
V. Risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli.
R. Alleluia.



VANGELO
+ Dal vangelo secondo Matteo 5, 13-16
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo sì potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché ve­dano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli ».
Parola del Signore.